martedì 21 novembre 2023

Ricordare




Mi capita spesso che la memoria di un evento mi induca a sentirmi inaspettatamente legata a certi luoghi, che, prima del momento esatto in cui il ricordo si fissa sulla mia pelle, mi erano estranei. 

Ora, seduta su questa panchina, dopo un lungo camminare tra strade cittadine, la rievocazione si insinua attraverso i sensi e si mescola a un sentimento dolce e nostalgico, che si palesa nel profumo di pane e miele e nel battito misterioso del ritmo legato alle nostre danze amate con passione e fatica. 

Questo mio necessario ricordare mio si nutre e vive di parole emozionate, che continuano a tessere teli di leggero tessuto turchese tra le nostre esistenze così lontane e diverse. La memoria struggente e implacabile vive tra il pulsare interno e vitale dei luoghi, alimentandosi inesorabile della mia profonda necessità di raccontare sempre chi sono e come costantemente muta questa mia incostante vita di grazie e amore. 

martedì 31 ottobre 2023

I miei nonni (31 ottobre 2023)

Hanno
tessuto intorno a me una coperta di firmamento 

per proteggermi dal freddo e dal vento

affinché soavemente ritrovassi il calore della Tribù dentro di me.

venerdì 22 settembre 2023

giovedì 14 settembre 2023

martedì 12 settembre 2023

Un caffè e un libro

Durante le mattine - e questa è abitudine quotidiana - mi regalo una pausa caffè a uno dei bar del mio quartiere, sito in una piazzetta frequentata per lo più da famiglie e possessori di cani.
Questo intermezzo rilassante e gioviale è divenuto anche momento di incontri, chiacchiere e saluti fugaci con volti che oramai sono divenuti gradevoli conoscenze. Ognuno di loro sa qualcosa di me; ed io conosco qualcosa - anche un dettaglio o un minimo resoconto - delle loro vite. Ci raccontiamo, ognuno a modo suo e ognuno come può. E così mettiamo nel cuore degli altri parti del nostro stare al mondo.
Questo scambio continuo, questo flusso di esperienze, questo tempo che vola e che suscita al tempo stesso nostalgia per ciò che non c'è e ansia dell'ignoto, è come stare all'interno delle pagine di un romanzo, in un posto nascosto, leggero e avventuroso che mi permette di ribadire il mio mondo interiore e di riparare attraverso la connessione equilibrata tra dentro e fuori. In quel bar, all'interno dei confini di quella piazzetta, ci puoi trovare tutto il mondo di un libro: la possibilità di esprimersi, di parlare all'altro e con l'altro, di osservare, assaporare, ascoltare, e fare dell'esperienza la possibilità di trasformare ciò che 

arriva di profondo e vitale dal mondo in puri pensieri che portano alla luce la verità di me, come l'acqua che, trasparente, non nasconde. 

venerdì 8 settembre 2023

I lbri...e una piantina sul mio davanzale

Ho una piantina sul davanzale della finestra della mia stanza. Una piantina verde, dalle foglie piccoline che sembrano virgole solitarie. Mi piace osservarla, ogni mattina, mentre allunga i suoi rami delicati sotto la luce di Settembre. Questa visione quotidiana, reiterata e solitaria allarga il mio sguardo oltre i palazzi difronte a me, confini di un'esistenza che non si dà possibilità e mi permette di vivere la gioia di osservare come la vita scorra in ogni fibra dell'esistenza e si espanda nel tutto intorno a me. 
Così sono i libri per me; come questa piantina che vi sto raccontando, che ogni giorno rinnova alla vita la sua essenza, attraverso il respiro e il suo posto nel mondo. 
I libri, che mi hanno accompagnato in questa estate trascorsa in una Roma amabile e silenziosa, hanno la medesima vitalità

pulsante degli attimi che escono impetuosi, perché hanno qualcosa di urgente da  acclamare ad alta voce.
Quando leggo mi sento un'intermediaria, un fulcro di energia che vibra e che rimanda continuamente i misteri del reale e dell'immaginario, dell'esistenza terrena e di quella ultraterrena, degli infiniti mondi di cui, quotidianamente, non ci accorgiamo o a cui non diamo importanza, presi da quell'essere ripiegati solo su noi stessi e dalla fretta e dalla corsa di andare, andare verso dove non lo ricordiamo più.
I libri mi permettono - attraverso quel mio sentirmi canale di intermediazione, in cui ogni desiderio si rivela dall'altro  - di stare ed elevarmi, al tempo stesso, come una stregoneria, che non ha barriere e che fa vivere il tutto nell'infinitamente piccolo.  

giovedì 7 settembre 2023

Un libro a settembre

Leggo un libro, prima di partire per una giornata di mare. Sdraiata sul letto, i cuscini che riempiono morbidamente lo spazio intorno a me, mi sento comoda e già distante da quello che si muove intorno. 

Le pagine si susseguono leggere e scorrevoli e, toccandole, mi sembra di scorrere interminabili ore, di frugare tra i portagioie di una dama antica e di tornare alla mia vita che non c'è più. 

Rimanere in silenzio, tutta me stessa in quelle pagine, mentre la luce di settembre fa capolino nella stanza e già so che sta portando via un pezzo della mia estate. Mi guardo intorno...il tempo trascorso

..qualcosa di me sta andando via con quel vento di settembre, che la mattina torna delicato a svegliarmi scompigliandomi i capelli. 

Poso il libro. Socchiudo la finestra. L'odore di un forno sotto casa mia, un leggero brivido sulla pelle mi ricorda di non vestirmi leggera. Il mare mi aspetta e la vita che torna a muoversi intorno a me.