Io ti incanto con le mie parole.
E tu, fissamente,
scruti ogni riflesso dei miei pensieri.
Quando le mie labbra si schiudono
- polposi chicchi di melograno -
per innalzare a te un canto,
la mia bocca è fatta di grani rosso carminio,
lava incandescente di pietre preziose.
Dietro il Vulcano sono nata,
la Magia muove le mie acque,
odoro di cannella e sale marino,
l'armonia del mio corpo disegna i contorni della mia sensualità.
Sono Venere voluttuosa vestita di corallo,
sono richiamo di Eros,
incantato cerchi di cogliere il mio sguardo inafferrabile,
ma io
- Divinità dell'Ignoto -
mi immergo nell'abisso.
(23/2/2021)
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