Uscire in espansione.
Ieri, mentre ballavo, sentivo che potevo esprimermi.
Per me Terapia.
Ho pensato a molte cose.
All'idea del gioco, come esplorazione di mondi riflessi, desiderati, temuti, idealizzati.
Alle possibilità senza limiti di espressione di Sé.
Al manifestarsi di momenti di forte e profonda connessione,
allo svolgersi di un quotidiano che imprime istanti di di chiara consapevolezza.
Ho danzato libera nella mia fisicità.
Il pensiero mi accompagnava. E basta.
C'ero io.
La musica.
I tamburi.
E ciò che il maestro solo evocava.
Dimensioni si aprono.
Tutta l'essenza è in un punto, in un momento che svanisce l'istante dopo e che lascia dietro di sé la scia di il tremore di una bambina adulta implosa nella sua energia.
4/6/2021
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