Ho calpestato un fiume di sassi, stamattina passeggiando sul lungolago.
Erano lisci e di diverse forme.
Uno sembrava un volto di donna, appuntito e delicato.
la donna sembrava guardare in basso, verso la terra o forse dentro se stessa.
Un collare di foglie le avvolgeva il collo.
Entrai con lei in una grotta.
Vidi alberi avere radici sospese nell'aria,
farfalle colorate creare sinuose danze intorno ai nostri corpi,
e un cuore innamorato abbracciare il suo amante.
Un rigagnolo di acqua, ai nostri piedi, aveva il suono di un'arpa.
Ogni pagina bianca reca già in sé la sua immagine.
Il colore la rende forma.
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