martedì 28 gennaio 2020

La Danza

Il Tempo di Me e di Te
è la musica che hai inventato 
quando - a piedi nudi - mi avvicino al tuo letto
e la tua bocca mi invade
lasciando l'impronta del tuo calore sul mio seno.
Il Tempo di Me e di Te
è il nostro odore
che rimane sulle dita,
si compenetra con il risveglio dall'assopimento magico
e si mischia con il sudore e la saliva umida
di una passione che continuamente esplode.
Il Tempo di noi due
è fatto di pensiero che diviene
regressione deliberata
coscienza magica che ha relazione con i poteri del mondo
corporeità che brucia 
come il fumo denso di un incenso
a consacrare l'unità del maschile e del femminile con gli spiriti ancestrali.
Il Tempo di noi due
è stato crepuscolare di coscienza
riscoperta 
di polarità complementari
di comprensione spirituale.

Noi
nudi e attenti
diamo inizio con segretezza al nostro rito.
Atto di creazione 
forte, violento, frenetico martellare di piedi.
Il ritmo e il suono ossessivo divengono possessione divina.
La musica riempie la stanza.
Guardo fuori dalla caverna.
Io Strega
la notte è sposa della mia anima
amica della mia danza sfrenata
custodisco il fuoco magico
e rovescio l'umano mondo.
Tu Sciamano
porti le memorie del visionario
del ritmo vibratorio della forma dell'Universo
propiziatore di viaggi oltre i fenomeni, alla ricerca del profondo e della verità.

Venne il momento di muoversi.

Il canto si spense.
Si alzò il vento.
Si spostarono le nuvole.
La Terra si mosse.





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