lunedì 4 gennaio 2021

Napoli


 Ti ho sentito avere il profumo dell'incenso di Oriente

e quello delle candele appena spente,

il profumo che hanno i miei morti che vivono nel tuo ventre.

Il mio passo risuona cullato entro il perimetro dei tuoi vicoli

e il corpo mio ondeggia - inconsapevole - 

spinto dal ritmo di un mondo sotterraneo, 

della voce di spiriti  che pulsa dentro di te.

E poi scendendo al mare, proprio lì dove Castel Dell'Ovo si erge graffiato dagli spruzzi del mare,

e si apre un varco 

dove c'è la terra e con lei anche l'acqua, 

è proprio lì il tuo battere, il mio entrare nel suono, 

a trovare il centro che sollevi la Terra.

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